Studio PRIME: l’indice di massa corporea e l’ipertensione contribuiscono ad aumentare il rischio di malattia coronarica negli uomini di mezza età


Lo scopo dello studio PRIME è stato quello di valutare l’effetto combinato di ipertensione e dell’indice di massa corporea (BMI) sul rischio di malattia coronarica.

Lo studio prospettico ha coinvolto uomini di età compresa trai 50 e i 59 ani, privi di malattia coronarica all’ingresso.
L’arruolamento è avvenuto in Francia ( n=7.359 ) e nell’Irlanda del Nord ( n=2.399 ).

L’analisi ha evidenziato una significativa interazione tra ipertensione ed indice di massa corporea ( BMI ) riguardo al rischio di coronaropatia ( p=0.05 ) , indicando che l’ipertensione può aumentare il rischio di malattia coronarica attribuibile all’indice di massa corporea.

Lo studio PRIME ha indicato che l’ipertensione ed il sovrappeso contribuiscono in modo associato ad aumentare il rischio di malattia coronarica. ( Xagena2003 )

Mahamat A et al, J Hypertens 2003; 21:519-524


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